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Sono d'accordo nel principio.
Anche se per PayPal il sovrapprezzo è a volte è più conveniente del sovrapprezzo applicata dalla Banca per il bonifico (tra 1 e 1,5 euro) o dalla Posta per il bollettino, il vaglia o per la ricarica di una PostePay. E non è giusto far ricadere queste spese sul venditore .

Per la spedizione concordo, anche perché ho subito più furti nelle raccomandate (che transitano più lentamente e in uffici a volte deserti - mai far partire una raccomandata importante il fine settimana! mai mettere una bella affrancatura che attira l'attenzione!) piuttosto che in veloci poste ordinarie o prioritarie. Poi dipende dal valore dell'acquisto...

Ho avuto anch'io un'esperienza negativa con un venditore. Ho dovuto dichiarare che non avrei fatto reclami in caso di perdita e ho pagato con bonifico; ma mi sono rifiutato di dare un feedback anticipato come invece molti pretendono qui e anche su E***y.

Per fargli accettare il tipo di spedizione (richiedevo Posta1 e non Posta4), visto che per 3 settimane non mi rispondeva, ho dovuto aprire una controversia per mancata risposta (altre 2 settimane prima di ottenere un risultato).

PS - cambia il tuo pseudonimo, fa una brutta impressione!



Roberto

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Tutto giusto e comprensibile, ma . . .
ci si dimentica sempre (anche se . . . se ne scrive da anni) di particolari apparentemente marginali, ma in realtà fondamentali :

1) - PayPal è l'unico (o quasi) metodo di trasferimento denaro che fa pagare l'operazione e le commissioni a chi riceve, invece che a chi, come logica vorrebbe, invia;
per inviare denaro in Italia esiste (tra i più usati): bonifico bancario e/o ricarica PostePay (immediata se on line); PayPal invece è indispensabile "solo" tra Paesi non euro;

2) - PayPal, inoltre, "esige" che la spedizione avvenga con documentazione tracciabile; diversamente facendo, la responsabilità è esclusivamente a carico di chi spedisce (indipendentemente da valutazioni anticipate):
se l'acquirente dichiara di non aver ricevuto, PayPal congela il relativo importo e, se non si dimostra (con la tracciabilità) la spedizione avvenuta, restituisce il pagamento, togliendolo automaticamente dal conto del venditore;
stesso discorso per il cambio di indirizzo dichiarato;
in molti, prevalentemente su altri Siti, hanno approfittato di queste particolari situazioni / regole;
le incongruenze sono solo nel sistema PayPal, che non considera minimamente acquisti di poco conto rispetto ai costi di spedizione pretesi, non in chi le applica;
ergo, piccoli acquisti = pagamenti diversi; discreti acquisti = pagamento (anche) PayPal = posta registrata; grandi acquisti = vedi al punto 3) -

3) - se una posta 1 o 4 scompare, non c'è alcun rimborso da parte di Poste Italiane;
se la raccomandata scompare, dopo i dovuti accertamenti, le Poste rimborsano 30 € + il costo della spedizione (poco più per l'estero);
per importi maggiori invece, serve fare l'assicurata (magari dividendo in due la spesa in differenza), in questo modo tutti sono garantiti : acquirente e venditore;
per quanto mi riguarda, nel corso degli anni, ho avuto smarrimenti e/o furti sia per spedizioni semplici, sia per spedizioni raccomandate (anche assicurate e tutte rimborsate), in misura analoga;
ovviamente, se l'acquirente riceve una busta palesemente aperta o manomessa non la deve accettare, ma rifiutare, dopo il ritiro non è più possibile chiedere rimborso;
Link (https)

4) - se in Delcampe molti fanno pagare le commissioni PayPal, in altri Siti (dove usare PayPal è teoricamente gratis) si carica maggiormente il valore dell'oggetto e/o il costo di spedizione,
quindi il costo finale non cambia, tranne per rari casi;

5) - in genere è buona cosa anche verificare le valutazioni date dall'acquirente : se ha denunciato vari episodi di smarrimenti, non è molto logico fare spedizioni con posta semplice; non è questo il tuo caso;

detto tutto ciò . . . .
per importi bassi, credo che la maggior parte dei venditori, si adatti a spedire con posta semplice, anche se a totale ed esclusiva propria responsabilità;
ma se si incontra chi si attiene alle regole, non ci si può lamentare più di tanto, è sufficiente usare altri metodi di pagamento, per risolvere il problema;
nel dubbio, se nelle condizioni di vendita non è chiaro, basta chiedere informazioni prima di fare l'acquisto;
in linea di massima è sempre possibile trovare un'intesa di compromesso, venendosi incontro l'uno con l'altro;
buoni acquisti, Gianpiero

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La tariffa di una lettera è ormai generalizzata in tutta Europa ed è circa 1 euro.

Le spese PayPal variano in funzione dell'ammontare totale della transazione secondo la formula seguente: 0,35 euro + 3,4% del totale. A te stabilire se e quanto ti ha preso in più.

Se il totale finale cartoline+spedizione è 2,45 per me dovrebbe essere già comprensivo di PayPal (a me viene 2,44):
- oggetti acquistati = 1,00 euro
- spedizione = 1,00 euro
- spese paypal = 0,44 euro
TOTALE = 2,44 euro

Io ho un foglio Excel in cui ho inserite questa formula di calcolo e posso dare immediatamente il valore della transazione. Mi è spesso più difficile determinare il peso.



Roberto

Se devi comprare cartoline o francobolli per 1 euro, ti conviene da me! E dire che mi avevi inserito nella tua black list

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Ciao,
guarda che tu, da acquirente, non paghi nessuna commissione a paypal..

solo chi riceve il denaro paga, ovviamente esclusa la formula amici e parenti.

Quindi, normalmente, il venditore accolla la spesa all'acquirente nella richiesta di pagamento.

Quando tu invii il denaro al tuo venditore di turno lui non riceve tutto l'importo, gli vengono subito sottratte le spese di commissioni.




Renzo

Mi sono assentato per un pomeriggio e le risposte si sono accavallate e alcune cose sono state già spiegate (mastrociliegia: faccio anche mia la tua risposta).

A Delirio...: la mia frase era una risposta a Sultano (ormai c'è tra noi due un dialogo trasversale, il forum è una piazza in cui tutti passano, se leggi alcune discussioni passate, era lui che mi aveva messo in black list). Purtroppo la struttura di questo forum non ci aiuta. Quello che hai raccontato come disavventure con Poste italiane l'ho sperimentato anch'io e mi è stato confermato da una dipendente di Poste incontrata ad una cena tempo fa.

Il discorso del ribaltamento per l'addebito delle commissioni a chi paga non avviene solo qui. Quando lavoravo per l'Università (consulenze e fornitura di materiali) se fatturavo 100 mi bonificavano automaticamente 99 eppure sicuramente l'Università nel suo bilancio le spese di conto corrente bancario le porta a bilancio in una voce specifica mentre io su quell'euro non guadagnato su ogni pagamento ci ho pagato le tasse

Ryanair, Easyjet o Vueling fatturano prezzi diversi se si sceglie il pagamento con Carta di Credito o PayPal. Anche alcuni negozi on line, Trenitalia invece no.

La risposta precedente era mia (mi sono incrociato con gli account = )

Un saluto a tutti

Roberto

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le due comunicazioni sono per me crittogrammi, che hanno bisogno di essere interpretati da un esperto, specialmente il tuo messaggio;

il venditore è italiano, le sue "condizioni di vendita" sono chiarissime :
per (sua e tua) sicurezza spedisce solo con posta registrata (raccomandata),
ogni richiesta di spedizione con posta prioritaria sarà declinata; quindi bastava leggere;
nel dubbio si chiede prima dell'acquisto e se la risposta è ancora negativa, non si procede;

il venditore (che è stato chiamato in causa) potrebbe risponderti personalmente visto che il forum è aperto a tutti gli iscritti; forse, se necessario, chiarendo meglio l'accaduto;
buona valutazione, Gianpiero


p.s. - non esistono le "condizioni di acquisto" se non leggendo "le condizioni di vendita" e valutando che coincidano con ciò che si vuole acquistare (e in che modo);
in questo caso palesemente non coincidevano.

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Viaggiata nel 1901, retro non diviso (semplice).

Interessante ... c'è anche il francobollo?

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Certo non c'è nessuna attinenza tra i due lati...

Però non è detto. Proprio questa mattina stavo esaminando un pacco di cartoline di tutto il mondo e tutte spedite nel periodo 14-18 dall'ospedale di Grenoble. Nella stessa scatola ho anche molte cartoline che si stanno scollando, basta sollevare un lembo e il verso se ne viene via...

Certo avrebbe dovuto avvertire nella descrizione. Tra l'altro per me "be" significa bon état (buone condizioni), ma se glielo fai notare potrebbe dirti che per lui "be" è una forma di classificazione...

e poi 197 valutazioni 0%!

ma è un PRO! (professionista de che?)

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