PCA/12
Jacques Monod IL CASO E LA NECESSITA´ saggio sulla filosofia
naturale della biologia contemporanea Biblioteca EST Mondadori
1973
Indice
PREFAZIONE 11
I OGGETTI STRANI 17
Il naturale e l´artificiale, 17.
Le difficoltà di un programma spaziale, 19.
Oggetti dotati di un progetto, 21.
Macchine che si costruiscono da sé, 22.
Macchine che si riproducono, 23.
Le proprietà strane: invarianza e teleonomia, 24.
Il ´paradosso´ dell´invarianza, 27.
La teleonomia e il principio di oggettività, 29.
II VITALISMI E ANIMISMI 31
Dilemma fondamentale: il rapporto di priorità tra
invarianza e teleonomia, 31.
Il vitalismo metafisico, 33.
Il vitalismo scientistico, 34.
La ´proiezione animistica´ e la ´antica alleanza´, 36.
Il progressismo scientistico, 37.
La proiezione animistica nel materialismo dialettico,
38.
La necessità di un´epistemologia critica, 41.
Il fallimento epistemologico del materialismo
dialettico, 42.
L´illusione antropocentrica, 44.
La biosfera: un evento strano non deducibile dai primi
principi, 45.
III I DIAVOLETTI DI MAXWELL 47
Le proteine, agenti molecolari della teleonomia
strutturale e funzionale, 47.
Le proteine enzimatiche, catalizzatori specifici, 49.
Legami covalenti e non covalenti, 53.
Il concetto di complesso stereospecifico non covalente,
56.
Il diavoletto di Maxwell, 57.
IV LA CIBERNETICA MICROSCOPICA 59
Coerenza funzionale dell´apparato cellulare, 59.
Proteine regolatrici e logica delle regolazioni, 60.
Meccanismi delle interazioni allosteriche, 64.
Regolazione della sintesi degli enzimi, 67.
La nozione di gratuità, 70.
L´olismo e il riduzionismo, 71.
V L´ONTOGENESI MOLECOLARE 73
L´associazione spontanea delle subunità nelle proteine
oligomere, 74.
La strutturazione spontanea di particelle complesse, 75
Fenomeni morfogenetici microscopici e macroscopici, 77.
Struttura primaria e struttura globulare delle proteine
, 79.
La formazione delle strutture globulare, 81.
Il falso paradosso dell´"arricchimento" epigenetico, 82
L´ultima ratio delle strutture teleonomiche, 83.
L´interpretazione del messaggio, 84.
VI INVARIANZA E PERTURBAZIONI 86
Platone e Eraclìto, 86.
Gli invarianti anatomici, 88.
Gli invarianti chimici, 88.
Il DNA come invariante fondamentale, 90.
La traduzione del codice, 92.
L´irreversibilità della traduzione, 94.
Le perturbazioni microscopiche, 95.
Indeterminazione operativa e indeterminazione
essenziale, 96.
L´evoluzione: creazione assoluta e non rivelazione, 98.
VII L´EVOLUZIONE 99
Il caso e la necessità, 99.
La ricchezza della fonte di eventi casuali, 100.
Il ´paradosso´ della stabilità delle specie, 101.
L´irreversibilità dell´evoluzione e il secondo
principio della terinodinamica, 102.
L´origine degli anticorpi, 103.
Il comportamento come agente che orienta le pressioni
selettive, 104.
Il linguaggio e l´evoluzione dell´uomo, 106.
L´apprendimento primario del linguaggio, 110.
L´apprendimento del linguaggio, programmato nello
sviluppo epigenetico del cervello, 111.
VIII LE FRONTIERE 113
Le frontiere attuali della conoscenza biologica, 113.
Il problema delle origini, 114.
L´enigma dell´origine del codice, 116.
L´altra frontiera: il sistema nervoso centrale, 118.
Le funzioni del sistema nervoso centrale, 121.
L´analisi delle impressioni sensoriali, 122.
L´empirismo e l´innatismo, 123.
La funzione di simulazione, 125.
L´illusione dualístíca e la presenza dello spirito,127.
IX IL REGNO E LE TENEBRE 129
Pressioni selettíve nell´evoluzíone umana, 129.
I pericoli di degradazione genetica nelle società
moderne, 131.
La selezione delle idee, 133.
L´esigenza di una spiegazione, 134.
Le ontogenie mitiche e metafisiche, 135.
La rottura dell´antica alleanza animistica e il male
dell´anima moderna, 136.
I valori e la conoscenza, 138.
L´etica della conoscenza, 141.
L´etica della conoscenza e l´ideale socialista, 142.
APPENDICI 145
I LA STRUTTURA DELLE PROTEINE 147
II GLI ACIDI NUCLEICI 151
III IL CODICE GENETICO 155
IV SUL SIGNIFICATO DEL SECONDO PRINCIPIO
DELLA TERMODINAMICA
Pag. 163. Formato cm.15,5 x 21,5
(firma di appartenenza, sporadiche sottolineature a matita, ottime
condizioni, come da foto)
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